4 marzo 2019

Una primavera ricca di eventi letterari

Da Roma a Milano, tra comics e libri!

Una primavera ricca di eventi letterari: da Roma a Milano, tra comics e libri!

Eccoci tornati con il calendario degli eventi di marzo: questa volta tra comics e libri!

Si parte da Pordenone con il festival Dedica alla sua venticinquesima edizione, una manifestazione letteraria, internazionale e monografica dal 9 al 16 marzo.

Il Festival è costruito attorno a una sola personalità della cultura, con l’obiettivo di approfondire il percorso artistico del protagonista: conversazioni, teatro, libri, musica e cinema. Ospiti di Dedica Festival sono stati Premi Nobel e prestigiosi nomi del panorama letterario nazionale e internazionale. Questa volta protagonista sarà Gioconda Belli, poetessa, scrittrice e giornalista del Nicaragua.

Dall’ 8 al 10 marzo, al Polo Fieristico di Rho-Pero, gli appassionati di movies, comics e games, fantascienza, cosplay e molto altro ancora, ne vedranno delle belle con il festival Cartoomics!

Dal 14 al 17 marzo all’auditorium parco della musica a Roma, il Festival Libri Come alla nona edizione la festa del libro e della lettura imperniata sul tema della felicità.

Dal 15 al 17 marzo torna BookPride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente, alla sua quinta edizione questa volta cambia casa e si sposta alla Fabbrica del Vapore, location amata dai milanesi.

In via di definizione il programma, con la direzione creativa nuovamente affidata allo scrittore Giorgio Vasta. Confermati i primi ospiti: Marco Belpoliti, David Benatar, Massimo Cacciari, Chandra Livia Candiani, Anthony Cartwright, Paolo Cognetti, Nicola Lagioia, Marco Malvaldi, Marco Missiroli, Antonio Moresco, Francesco Pacifico, Walter Siti.

Il tema scelto per il 2019 è ogni desiderio, denominatore comune che lega lo scrittore all’editore, l’editore al lettore, ma anche al libraio, al bibliotecario, a chiunque abbia un legame con i libri. Perché desiderare è un filo rosso, è un motore, è ciò che innesca le nostre azioni e ci individua nella nostra singolarità, è disponibilità all’invenzione ed è sconfinamento: mobilita i nostri corpi, nutre la nostra intelligenza e la nostra immaginazione. E al contempo il desiderio è mistero e disordine, è una sostanza ambigua che al suo interno mescola la paura all’aspirazione, la smania alla nostalgia, il bisogno alla ricerca, la rabbia all’utopia, una fame inesauribile a un pericolo altrettanto illimitato.

Non vi resta che prendere l’agenda e prendere nota!