La ragazza con la Leica di Helena Janeczek è il vincitore del LXXII Premio Strega. Il romanzo di Guanda ha raccolto infatti 196 voti, quasi la metà dei 400 totali, consentendo a Janeczek di essere la prima donna a vincere il prestigioso premio dal 2003 (allora era stata Melania Mazzucco), dopo quindi 14 edizioni al maschile. Ma non è l’unica novità.
Da ormai 11 anni il Premio era “monopolio” dei grandi gruppi editoriali (soprattutto Mondadori-Rizzoli), per cui il titolo di Guanda, sigla Gems, rompe doppiamente la tradizione.
“Sono contenta – ha detto Janeczek alla fine – spero che dopo di me ce ne siano molte altre. Ho scelto di raccontare la vita di Gerda perché è il simbolo di una donna libera e indipendente, che ha creduto nelle sue convinzioni”.
Sulla lavagna nera, presieduta da Paolo Cognetti, vincitore 2017, hanno seguito Janeczeck Marco Balzano con Resto qui, (Einaudi), 144 voti; Sandra Petrignani con La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg, (Neri Pozza) con 101 voti; Carlo D’Amicis con Il gioco, (Mondadori) con 57 voti; e Lia Levi con Questa sera è già domani, (Edizioni e/o) con 55 voti.